Gli stili di vita e l’emicrania
Uno dei principali problemi del nostro secolo è il rapporto tra salute ed un corretto stile di vita (dieta, attività fisica, consumo moderato di alcol, il non fumare), che gioca un ruolo importante in molte malattie, tra le quali anche l'emicrania. Da recenti studi l'84% degli italiani non conduce uno stile di vita adeguato, a discapito della prevenzione anche di patologie importanti, quali per esempio le malattie cerebrocardiovascolari, con conseguenze [...]
La cefalea della notte
La relazione tra sonno e mal di testa è stata ben documentata da numerosi studi scientifici: conosciamo l'importanza di un disturbo del sonno come fattore scatenante una cefalea e delle sue conseguenze su altre malattie oltre che sulla qualità di vita; così come sappiamo che spesso i due disturbi possono coesistere in uno stesso individuo, interferendo l'uno con l'altro negativamente; nonostante ciò l'85% dei soggetti emicranici adotta un sonnellino [...]
La cefalea del mattino
Nel 7,6% della popolazione generale una cefalea che esordisce o è presente già al risveglio è spesso correlata a numerosi disturbi quali la depressione, l'emicrania, la sindrome delle gambe senza riposo*, l'ipertensione, disturbi muscolari scheletrici, l'uso di ansiolitici, altri disturbi del sonno diversi da quelli della Sindrome delle Apnee Notturne (SAN)**. Solitamente il mal di testa mattutino viene frequentemente messo in relazione alla SAN. Tuttavia questa associazione è conflittuale [...]
Come si può prevenire l’attacco di emicrania
L'attacco emicranico, viene sempre identificato con l'insorgenza di un mal di testa o la manifestazione di un'aura; mentre è caratterizzato da quattro fasi, non sempre presenti in tutti i soggetti o in tutti gli attacchi, delle quali la prima, la fase dei “prodromi”, riveste una certa importanza, perché saperla riconoscere può aiutare a prevenire le fasi successive, sia quella dell'aura (in chi soffre di emicrania con aura), sia quella [...]
L’emicrania fa perdere la memoria?
Una delle preoccupazioni maggiori in chi soffre di emicrania da molti anni, è se gli attacchi emicranici, soprattutto se frequenti e fortemente disabilitanti, possano causare un disturbo delle funzioni cognitive*. In letteratura gli studi a riguardo non sono numerosi e danno dati contrastanti: in alcuni studi viene riportato che nelle prime ore dopo un attacco e/o nei giorni successivi alla sua risoluzione la maggior parte dei soggetti emicranici riferisce [...]
Profilo di sicurezza dei triptani nell’adolescenza
Negli ultimi anni sono diventati sempre più numerosi gli accessi ai nostri Centri Cefalee di adolescenti emicranici; per questa particolare fascia di età, collocata convenzionalmente fra i 12 e i 18 anni, l'emicrania può avere peculiarità specifiche sia per quanto riguarda le caratteristiche cliniche, in parte diverse da quelle degli adulti, sia per quanto riguarda la presa in carico globale e i tipi di trattamento sintomatico e di profilassi, [...]